Ennesima sconfitta - L'Isuzu ora preoccupa

Risultato Finale 0-3 - Parziali: 16-25, 18-25, 23-25.

Isuzu Cerea:

De Stefano 20, Tollini 5, Fezzi 12, Bovolenta 3, Baù, Pesarin, Zago, Strazzer (libero), Milan. N.e. Caruzzi, Falotico, Venturini, Furlani.

All. Montaldi.

Ata Trento:

Paoloni 18, Bottura 8, Brugnara 13, Pedrotti 6, Filippin 10, Zecchin 3, Serafin, Sapryrova, Ianeselli, Nahum, Zani (libero), Eddel (libero).

All. Mongera.

Isuzu sempre più ultima. Anche ieri la squadra di Marco Montaldi è incappata nell'ennesima sconfitta solo in parte giustificata dalla assenze di Caruzzi, Falotico e Venturini. L'Ata Trento, d'altra parte, si è dimostrata più squadra conquistando così tre punti che le consentono di restare nelle zone alte della classifica. Uno stop comunque pesante poiché la formazione ceretana, ancora ferma a quota 2, se non inizia a fare qualche risultato in tempi relativamente brevi rischia davvero di compromettere anzitempo il cammino verso la salvezza. Subito in difficoltà l'Isuzu a causa di una ricezione molto imprecisa: sotto 3-8 non riesce a risalire la corrente ed è anzi l'Ata che aumenta il margine di vantaggio. Idem nella seconda frazione. Il sestetto trentino passa avanti 4-8 e trova il raddoppio sul 18-25 sfruttando a dovere gli errori delle padrone di casa. L'Isuzu alza la testa nell'ultimo parziale e, sotto 12-16, recupera dando l'impressione di poter riaprire la gara. Negli ultimi scambi l'Ata mostra però maggior lucidità chiudendo così 23-25. Quello che preoccupa, in vista della trasferta di Trieste, è la rassegnazione apparsa su qualche volto . M. B.